Regolamento Ufficiale Della Scala 40
Il gioco ha guadagnato popolarità nel corso degli anni ed è diventato un passatempo diffuso in Italia, e non solo, perché la Scala 40 è veramente giocata a livello internazionale.
La distribuzione delle carte spetta al mazziere che, per regolamento, viene sorteggiato. Una delle più conosciute e diffuse è la Scala 40 Siracusa, chiamata così proprio perché giocata nella provincia siciliana. In questa modalità di gioco una delle principali differenze rispetto a quella tradizionale è il numero di carte che si distribuiscono. Ricorda però che se dovessero finire le carte al centro, devi mischiare quelle scartate dai giocatori nel corso della partita (il cui mazzetto è definito “tallone”) e riprendere la partita.
Quante Carte Ci Sono In Un Mazzo Di Uno?
La Scala 40 o Scala Quaranta è uno dei giochi di carte più popolari in Italia ed esistono diverse varianti alle regole ufficiali. Inizia la partita il giocatore a sinistra del mazziere, e poi si procede in senso orario. Scala 40 è un gioco di carte diffusosi dopo la prima guerra mondiale, apparentemente originario dell’Ungheria1. Ha soppiantato il Ramino, gioco molto simile dal quale ha ereditato gran parte delle regole, tuttavia ormai viene considerato un gioco a sé stante.
- Quando avviene una chiusura, gli altri giocatori devono contare i punti delle carte che hanno ancora in mano e sommarli al loro punteggio precedente.
- Il giocatore che distribuisce le carte al primo turno però non può pescare, ma deve solo scartare una carta, così da tornare ad avere lo stesso numero degli altri giocatori.
- Lo scopo fondamentale del gioco è quello di riuscire a mettere sul tavolo tutte le carte, prima che lo facciano gli altri giocatori.
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Se c’è un Jolly/Pinella a terra si può scambiare con una carta in mano, ma non si può fare il contrario. In questo caso, il jolly/pinella dovrà essere sceso o attaccato all’eventuale compagno. A Scala 40 il valore delle altre carte nel conteggio resta quello nominale. La scalaquaranta è un gioco di carte per 2/6 giocatori che concorrono a vincere singolarmente.
Tanti giocatori, soprattutto quelli alle prime armi si interrogano spesso sul numero di carte che si danno quando al tavolo siedono sei giocatori. Vedi se riesci a creare delle scale o combinazioni con un valore minimo di 40 punti per poter aprire. Il dealer deve darsi le carte se il valore della mano è inferiore a 17, altrimenti il banco resterà. Che il banco debba darsi le carte su un 17 (una mano di 17 contenente un asso viene contato come 11) varia da casinò a casinò. Una volta posseduto un Jolly, il giocatore non ha limiti nel suo utilizzo e può quindi organizzare la propria strategia di gioco come meglio crede. Il Jolly vale 25 punti se considerato da solo, altrimenti assume il valore della carta che va a sostituire in una combinazione.
Prima di cominciare nella spiegazione, Scala 40 si gioca con due mazzi di carte francesi (quindi 108 carte in totale, compresi i Jolly) e possono partecipare da due a sei giocatori. Per giocare a Scala 40 si usano due mazzi di carte francesi di 52 carte e 2 jolly e quindi sono 108 carte in totale, inclusi i 4 jolly. Per partite a Scala 40 con due giocatori, si consiglia di utilizzare un solo mazzo di carte italiane.
Quanti Mazzi Di Carte Servono Per Giocare A Scala 40? Tutti I Dettagli Sul Numero Ideale Per Una Partita Di Successo!
Come vedremo meglio dopo, a Scala Quaranta lo scopo del gioco è rimanere senza carte in mano e per fare questo è necessario formare dei punti, o più esattamente dei “giochi”, che consistono in scale (o sequenze) e combinazioni. Il mazziere ha poi il compito di scoprire una carta che viene a costituire l’inizio del pozzo; solo a questo punto le carte distribuite ai vari giocatori possono essere guardate. Le carte che si danno in questa variante sono 14 (e non 13 come in quella tradizionale) ai giocatori e 15 al mazziere.
Quest’ultimo ha anche il compito di scoprire la prima carta e di sistemare il “pozzo”, ovvero il mazzetto delle restanti carte da cui i giocatori possono pescare. Chi chiude prima vince anche la smazzata e i giocatori rimasti contano il valore delle carte rimaste in mano che pagheranno sommandoli a quelli del punteggio precedente. Se è avvenuta una chiusura in mano, i punti devono essere contati doppi.I giocatori che raggiungono la soglia di uscita, solitamente 101 punti, vengono eliminati. Ad ogni turno, il giocatore preleva una carta dal tallone e la unisce a quelle che tiene in mano. Se vuole o può, cala ovvero mette sul tavolo delle combinazioni di carte che formino un totale di 40 punti come minimo. In alternativa nelle partite con turni a tempo, o time out, vince la squadra che ha fatto più punti vittoria allo scadere del tempo.
Cosa non si può fare Ad esempio, non si possono scartare carte “che attaccano”, anche perché sarebbe controproducente visto che darebbe un vantaggio a uno dei propri avversari. Non si può inoltre aprire se non si hanno i 40 punti, né quei 40 punti possono essere formati pescando una carta tra quelle scartate. Come già detto i jolly possono essere utilizzati solo dopo o durante l’apertura. Possono essere scambiati con la carta che sostituiscono nelle giocate, a patto che vengano utilizzati immediatamente nella giocata successiva su altre scale o combinazioni.
Quando un giocatore finisce tutte le carte della mano, scartando l’ultima nel pozzo, viene definita “chiusura”, che è anche lo scopo principale del gioco, cioè chiuidere prima degli altri. https://forum.chatta.it/circolo-letterario/8585945/re-i-migliori-libri-sul-gioco-secondo-.aspx?p=0 Si può anche calare tutte le carte che si hanno in mano nello stesso turno e questa viene chiamata “chiusura in mano” senza quindi avere mai aperto; in questo caso il valore totale delle carte calata può anche essere inferiore a 40. Per giocare a Scala 40, è necessario un mazzo di carte italiane, composto da carte dal valore 1 al 7, e le figure (figura unica per ogni seme). Inizialmente, per una partita tra 2 giocatori, si consiglia l’utilizzo di un solo mazzo. Tuttavia, per partite di 3 o 4 giocatori, si raccomanda l’uso di due mazzi, per evitare che il gioco sia influenzato troppo dai pochi punti delle carte disponibili.